La TRIADE terribile del dolore interno del ginocchio

DocFrancescoPoggioli

Tempo di lettura medio: 3 minuti

La TRIADE terribile del dolore interno del ginocchio

Scritto da: DocFrancescoPoggioli

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Un dolore nella parte interna del ginocchio può essere spesso sintomo di una serie di problemi che vedremo tra poco…

Scenario tipico: un giorno si sente un clic o uno schiocco nel ginocchio. Qualche giorno dopo si riesce a malapena a camminare. Di solito si ha un’età compresa tra i 40 ed i 75 anni. Dopo essersi inginocchiati o accovacciati per raccogliere qualcosa, si è sentito uno schiocco all’interno del ginocchio con un dolore che, sebbene all’inizio non era nulla di che è andato peggiorando, al punto che adesso non puoi camminare. In ultimo, il ginocchio inizia a gonfiarsi. Cosa è successo?

Spesso la causa risiede in quella che potrebbe essere definita (attualmente in letteratura scientifca ancora non lo è): la triade terribile!
Non spaventarti, il termine serve solo per riassumere quelle lesioni che spesso sono associate ad un evento come quello descritto sopra.

La triade di eventi che si presentano in questa situazione è una causa comune di importante dolore al ginocchio mediale (sul lato interno del ginocchio) in persone tra i 40-75 anni di età.

Spesso il referto della risonanza magnetica mostrerà:

1) Lesione della radice del menisco mediale o lesione radiale,
2) artrosi del ginocchio lieve o moderata
3) edema midollare, o una frattura da insufficienza nella parte interna del ginocchio (frattura trabecolare).

Questi tre reperti sulla risonanza magnetica sono collegati tra loro…

in altre parole, questi 3 reperti sono spesso associati e sono ciò che si potrebbe chiamare triade terribile del dolore al ginocchio (mediale). Si tratta di un insieme di problemi poco riconosciuti e spesso poco compresi dai pazienti che, spesso, richiedono una visita ortopedica.

La terribile triade: Parte I – Lesione della radice del menisco

Il menisco svolge un ruolo cruciale nel ginocchio, una di esse è distribiure le sollecitazioni della marcia e del salto in modo molto efficiente. Il menisco è attaccato alla tibia anche attraverso le radici mensicali, un pò come un albero è connesso al terreno attraverso le sue radici.

Con il passare dell’età la radice meniscale degenera (o si consuma) proprio come molti altri tessuti nel nostro corpo.

Essendo più debole può succedere che si lesioni semplicemente solo accovacciandosi o ruotando il ginocchio. Il trauma o l’energia necessaria per lesionare la radice del menisco mediale in un adulto è di bassa entità ma, a volte, è la cosidetta goccia che ha fatto traboccare il vaso… avviando il processo che causerà poi il peggioramento degli altri due componenti della triade.

La triade terribile: Parte II- Osteoartrosi del ginocchio

La degenerazione della radice del menisco ne provoca l’avulsione (lo “strappo”). Quando si verifica, la funzione del menisco viene persa e questa perdita di funzione ammortizzante causa un aumento dello stress sull’osso sottostante. Il menisco di solito distribuisce la forza in modo uniforme su tutta la superficie di quella parte della tibia.

Un menisco senza radice non potrà svolgere questo ruole fondamentale e quindi le forze di carico si concentreranno in piccole aree della tibia andando a stressare eccessivamente la cartilagine e, di conseguenza, all’artrosi.

Infatti chi è vittima della terribile triade spesso avrà anche una moderata osteoartrosi. L’osteoartrosi del ginocchio implica l’usura della cartilagine articolare che copre l’estremità delle ossa del ginocchio, la quale, anch’essa, ammortizza il ginocchio.

La terribile triade: Parte III- Frattura da insufficienza

Come dicevo, senza la funzione meniscale e, senza una cartilagine performante, aumenta la pressione sull’osso. Questo potrà portare ad una frattura da stress, detta anche frattura da insufficienza. Queste fratture causano una reazione infiammatoria che si evidenzia in risonanza magnetica come edema del midollo osseo.

Ci vogliono almeno 1-3 giorni o anche più perché la frattura da stress si verifichi a seguito di uno strappo della radice meniscale. Ecco perché il dolore peggiora nei giorni successivi dopo aver sentito lo schiocco.

L’edema del midollo osseo causato dalla frattura da insufficienza provoca un forte dolore. Il menisco non è quasi mai la causa più probabile di dolore in questa situazione. L’osso è uno spazio confinato e non può espandersi. Se avete infiammazione e versamento all’interno dell’osso (data dal sanguinamento della frattura), allora la pressione nell’osso aumenterà e, contestualmente, il dolore. Un tipico esempio è un’infezione dentale: l’infezione è in uno spazio ristretto, quindi la pressione aumenta, ed è la pressione che fa così male.

La terribile triade non c’è dubbio, fa molto male. La risonanza magnetica è spesso dirimente ed i risultati sono quelli di cui abbiamo discusso fino a qui.

Trattamento della terribile triade del dolore al ginocchio mediale

Qui purtroppo spesso si incorre in alcune incomprensioni. Il medico che valuta questa tipologia di pazienti non deve concentrarsi solo ed esclusivamente sul menisco, consigliando un intervento di artroscopia.

Infatti, in questi casi, l’artroscopia non è assolutamente raccomandata come il modo migliore di procedere.

Se il medico raccomanda un intervento chirurgico di “pulizia” del ginocchio commette un errore. L’attuale letteratura scientifica mostra che l’operazione spesso non riesce ad alleviare il dolore e aumenta il rischio di aver bisogno di una protesi di ginocchio.

Di solito, il tempo e la riduzione del carico possono migliorare il dolore. Possono essere necessari 1-3 mesi perché il dolore diminuisca. Alcune volte un intervento di subcondroplastica volto a trattare l’edema midollare può aiutare a sentirsi meglio. Determinare chi potrebbe beneficiarne è spesso una sfida e le complicazioni di una subcondroplastica possono essere difficili da gestire.

Riparazione della radice del menisco

In un ginocchio con artrosi lieve e dolore persistente dovuto ad una lesione della radice del menisco mediale, si dovrebbe considerare una riparazione della radice del menisco. Questo tipo d’intervento presenta un alto grado di complessità, e alcuni chirurghi rimuovono solo questi pezzi lesionati. Durante una riparazione della radice, il menisco viene suturato di nuovo alla sua inserzione nell’osso.

Concentrarsi sulla conservazione del menisco e sul ripristino di una distribuzione più normale della forza ti offrirà le migliori possibilità di successo a lungo termine. Se l’artrosi è da moderata a grave e il dolore persiste nonostante il riposo e il carico limitato, allora una sostituzione protesica del ginocchio potrebbe rivelarsi l’opzione migliore.

In qualsiasi caso, le raccomandazioni di trattamento devono essere individualizzate per migliorare la tua possibilità di recupero e ridurre al minimo il rischio di peggioramento dell’artrosi o il rischio di avere un intervento chirurgico non necessario.