Perchè sport drink e succhi sono dannosi per la tua salute

DocFrancescoPoggioli

Tempo di lettura medio: 4 minuti

Perchè sport drink e succhi sono dannosi per la tua salute

Scritto da: DocFrancescoPoggioli

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Esistono luoghi comuni duri a morire ed altri che vanno oltre i luoghi comuni, sono delle assolute certezze!

Esempio:

Se ti dicessi che gli sport drink non fanno bene alla salute probabilmente storceresti il naso, ma se ti dicessi che anche il succo all’arancia del mattino non fa bene sono sicuro che imprecheresti contro di me!

Da tempo si sospetta che il fruttosio sia in grado di causare danni significativi se ingerito in polvere e in forme liquide come i succhi e le bevande sportive. Per le industrie alimentari invece è un ingrediente meraviglioso perchè permette di dolcificare in modo semplice ed economico.

Il fruttosio non è uno zucchero essenziale, necessario per la nostra sopravvivenza e prosperità.

Negli ultimi anni, molte pubblicazioni scientifiche hanno teorizzato che il fruttosio potrebbe essere una delle cause principali di malattie cardiache, resistenza all’insulina, LDL elevate, trigliceridi elevati, problemi epatici e sindrome metabolica. Queste sono malattie accorciano significativamente l’aspettativa di vita. Quindi, l’effetto del fruttosio sulla nostra salute è un argomento importante da trattare.

Storia del fruttosio e perché è nella nostra dieta

Il fruttosio è stato scoperto alla fine del 1800 e subito utilizzato come dolcificante primario degli alimenti perché semplice e molto economico da produrre. Il fruttosio è due volte più dolce del saccarosio o dello zucchero da tavola, quindi rende il cibo più appetibile e quindi, probabilmente, crea più dipendenza. L’industria alimentare lo utilizza in varie forme. Una forma molto diffusa è lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HFCS).

Dati recenti (NHANES) mostra che nel mondo occidentale una persona su due consuma HFCS in una bevanda zuccherata ogni giorno. Molti consumano tra le 200-500 calorie al giorno di fruttosio.

Ci sono 15 calorie in un solo cucchiaino di fruttosio!

In poche parole, stiamo assumendo molto fruttosio! Quando leggi un’etichetta alimentare spesso lo trovi come “zucchero aggiunto”. Da tempo l’organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) suggerisce di limitare significativamente lo “zucchero aggiunto” nelle nostre diete.

A mio parere, se non ci fosse un’enorme pressione politica sulle raccomandazioni della OMS, immagino che questi numeri consigliati scenderebbero ancora di più…

Alcune definizioni utili prima di proseguire:

Fruttosio. Uno zucchero con 5 anelli di carbonio che si trova nella frutta. L’evoluzione umana ci ha dato un modo per liberarcene… ma rendendolo non necessario nella dieta umana. Abbiamo bisogno di glucosio, vitamine, minerali, proteine e grassi per sopravvivere. Non di fruttosio.

NAFLD (acronimo americano per definire la “steatosi epatica non alcolica”): Molto più diffusa di quanto si pensi. È caratterizzata da un accumulo di grasso in eccesso nel fegato. È più comune negli adulti e bambini obesi. La NAFLD è spesso associata al diabete di tipo 2 e a problemi legati ai lipidi, come le LDL ed i trigliceridi elevati.

NASH (steatoepatite non alcolica): in una certa percentuale di pazienti con NAFLD, si svilupperà anche un’infiammazione nel fegato. Quest’infiammazione lesiona il fegato e, col tempo, può portare a cirrosi.

Microbioma: Il microbioma è composto da trilioni di batteri all’interno dell’intestino. Sappiamo ormai che questi batteri giocano un ruolo significativo nell’obesità, nella depressione, in alcune malattie e nel modo in cui metabolizziamo molti gli alimenti che mangiamo.

Sindrome metabolica: La sindrome metabolica è un insieme di problemi che si verificano insieme. Queste condizioni includono ipertensione, zucchero nel sangue elevato (resistenza all’insulina), grasso corporeo eccessivo intorno alla vita (grasso viscerale) e alti livelli di trigliceridi. Quando sono presenti, queste condizioni aumentano il rischio di malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2.

LPS: nota come endotossina. Fa parte della parete cellulare di particolari batteri. Quando sono nel nostro flusso sanguigno o nei tessuti, inducono una grave reazione infiammatoria

Perché il fruttosio fa male?

Cosa succede al fruttosio quando lo si assume? Se guardi l’immagine, puoi vederei i due percorsi che glucosio e fruttosio seguono nel fegato una volta ingeriti. Notate come, durante il metabolismo del fruttosio, viene prodotto acido urico. Il livello di acido urico può essere usato come biomarcatore della quantità di fruttosio che ingerisci. Se soffri di gotta, un aumento potrebbe scatenare i sintomi.

Nota che il glucosio segue tipicamente un percorso che porta al glicogeno, che è il modo in cui il nostro corpo immagazzina l’energia necessaria per vivere. Il metabolismo del fruttosio, invece, termina con la produzione di acidi grassi, aumentando la quantità di grasso nel fegato e, quindi, alla NAFLD.

Il fegato, poverino, farà del suo meglio per sbarazzarsi di quei grassi extra. Imballerà il grasso in una particella nota come VLDL. Queste VLDL sono piene di trigliceridi provenienti dal tuo fegato. Durante il loro viaggio attraverso il flusso sanguigno, questi lipidi possono trovare confortevoli le pareti dei vasi sanguigni. Se aggiungiamo poi uno stato infiammatorio cronico (spesso causato da alti carichi di zucchero) la combinazione causerà l’aterosclerosi. Ecco come il fruttosio può causare fegato grasso, aumento dei trigliceridi, aumento dell’acido urico e malattie cardiache.

Questo articolo in JAMA ha mostrato che un singolo bicchiere di succo di frutta o di una bevanda zuccherata era associata ad un aumento dell’11% della mortalità per tutte le cause (morte dovuta a qualsiasi motivo). 2 porzioni al giorno hanno aumentato quel rischio al 24%!

Gli altri effetti nocivi

Uno recente studio sul metabolismo del fruttosio ha rivelato come il fruttosio potrebbe potenzialmente causare gravi malattie. I trigligeridi elevati e la steatosi epatica fanno già abbastanza danni ma c’è una cosa in più che devi sapere…
È stato dimostrato che il fruttosio determina un “intestino che perde” in termini un pò più professionali si dice “Sindrome dell’intestino permeabile”. Forse hai già sentito questo termine. Le cellule dell’intestino sono strettamente unite l’una all’altra. Questa funzione è vitale e non permette che qualsiasi cosa si trovi nel tuo intestino fuoriesca nel sangue. Vari problemi o malattie possono causare un intestino permeabile. Quando si sviluppa, le cellule intestinali non sono più strettamente legate le une alle altre ma si separano un pò, permettendo ai batteri di entrare nello spazio tra le cellule e quindi nel flusso sanguigno.

Molti dei batteri del nostro intestino sono dotati della LPS (vedi sopra) nella loro parete cellulare. Come ho detto prima, questo può causare una grave reazione infiammatoria. Ovviamente malattie come la NASH e l’aterosclerosi sono molto complesse e nessuno di questi fattori, presi singolarmente, è sufficiente a produrle ma ecco un’altro fattore. Un esempio: nel fegato, perchè si determini la NASH hai bisogno sia di un’infiammazione cronica che di grassi elevati. Sia l’infiammazione che l’eccesso di grasso sono necessari, ma nessuno dei due da solo è sufficiente. Lo stesso vale per le malattie cardiache. Per sviluppare l’aterosclerosi, hai bisogno di una maggiore esposizione nel corso della vita a lipidi elevati, e hai bisogno che l’infiammazione si mantenga cronica.

Se il tuo intestino ha delle perdite a causa dell’eccesso di fruttosio, allora l’LPS batterica e potenzialmente altre sostanze che causano infiammazione entrano nel tuo corpo determinando una reazione infiammatoria e, potenzialmente, possono innescare la NASH, l’aterosclerosi, la demenza e altri stati patologici.

Conclusioni IMPORTANTI!

Il fruttosio è un dolcificante molto usato ma non ne hai alcun bisogno biologico. Inoltre sembra causare malattie significative negli esseri umani e negli animali. È un malinteso comune che le bevande sportive o le bevande vitaminiche siano salutari. Non lo sono. Sono piene di fruttosio e altre forme di zucchero. La maggior parte dell’esercizio fisico non richiede un rifornimento immediato del vostro dispendio energetico. Ciò significa che se vai a correre per 10 chilometri puoi bere acqua e, una volta a casa, preparare un pasto molto più sano. Per l’allenamento della maratona e le corse più lunghe di 15/20 chilometri invece potresti aver bisogno anche di minerali e calorie. Ma questo articolo non l’ho scritto per affrontare le esigenze dell’1% di voi che corre quelle distanze! L’altro 99% di noi non ha bisogno di queste bevande sportive cariche di zucchero, bibite e tè freddi.

Lo stesso vale per i tuoi bambini sul campo da gioco. Non hanno bisogno di NESSUN DRINK RIGENERANTE o altre bevande sportive. Devono bere acqua!

L’acqua dovrebbe essere la bevanda di scelta durante la giornata.

L’industria alimentare cercherà in tutti i modi di convincervi che è vero il contrario (se mi elimineranno saprete perchè…)! Ma quello che posso dirvi è che non hanno a cuore la vostra salute e il vostro benessere. Date la priorità alla vostra salute, alla vostra salute nel lungo termine. Bevete acqua!