Molte persone consultano il proprio medico e successivamente eseguono una vista ortopedica per colpa del gomito. Anche se per ragioni diverse, il dolore al gomito è comune in quasi tutte le fasce di età. Essendo un’articolazione molto complessa funziona grazie all’armoniosità interazione tra ossa, tendini, legamenti e cartilagine. Il dolore al gomito può essere causato da lesioni, stress cronico determinato da eccessivo utilizzo o degenerazione correlata all’età. A differenza dell’anca, che è molto stabile, proprio perché, in estrema sintesi, è una pallina infilata in profondità in uno spazio concavo come una scodella, il nostro gomito non è così fortunato.
Non ha una stabilità intrinseca a causa della forma delle ossa, che sono tenute insieme da tre principali legamenti.
Inoltre, ci sono diversi muscoli che si inseriscono appena sopra e sotto il gomito per aiutarti a piegare, raddrizzare e ruotare l’articolazione. Quando tutte queste strutture funzionano bene, il gomito funziona bene. A seconda della nostra età e dell’attività scelta, ognuna delle strutture citate può danneggiarsi e diventare causa di dolore al gomito.
Cause comuni del dolore al gomito
Ossa – Le ossa intorno al gomito possono essere sovraccaricate con attività come il lancio. Le fratture da stress al gomito, specialmente nei giovani lanciatori, sono una lesione molto comune.
Cartilagine – La cartilagine può andare in sofferenza in tutti quegli sport chiamati “overhead” ossia dove è richiesto un utilizzo dell’arto superiore che spesso nel gesto supera l’altezza della spalla/testa. Queste lesioni, per un atleta, possono essere molto invalidanti se non prontamente valutate e trattate.
Tendini – Invecchiando, ed in base alle nostre attività, i nostri tendini degenerano e si logorano. Questo processo prende il nome di tendinosi. Il “gomito del tennista” o epicondilosi laterale è una causa molto comune di dolore sulla porzione esterna del gomito. Similarmente il “gomito del golfista” è causa di dolore interno al gomito. Attenzione: il termine “epicondilosi” suggerisce uno stato cronico/degenerativo, viceversa il termine “epicondilite” si riferisce ad uno stato acuto infiammatorio. Spesso sono due facce della stessa medaglia.
Legamenti – Un trauma distorsivo al gomito può esitare in una lesione di uno o tutti i legamenti attorno al gomito. Con gli sport overhead (vedi sopra) come il baseball, il lancio del giavellotto e la pallavolo è possibile danneggiare il legamento collaterale ulnare.
Nervi – Molti nervi attraversano il gomito mentre scendono verso la mano. Possono essere lesionati o essere compressi da uno stress cronico e causare dolore al gomito.
Condizioni comuni che causano dolore al gomito
1. Lesioni del legamento collaterale ulnare (LCU): questo tipo di infortunio riguarda prevalentemente i lanciatori di baseball. Il gomito infatti subisce un enorme stress durante un lancio, per dare un’idea, l’accelerazione che subisce supera i 3000 gradi al secondo. Se consideriamo che un cerchio completo sono 360 gradi è davvero incredibile. Con le stagioni sportive che ormai durano quasi tutto l’anno così come gli allenamenti, il LCU non ha mai veramente la possibilità di riprendersi dallo stress cronico di una normale stagione di baseball. Lo stress cronico è cumulativo, il che significa che continua a sommarsi. Allenatori, genitori e lanciatori ignorano ormai quanti lanci si fanno durante una sessione di allenamento o durante una settimana di allenamenti – il conteggio è fondamentale in quanto ha dimostrato di proteggere la maggior parte degli atleti dalla lesione del LCU. Altra cosa fondamentale da tenere in considerazione è che l’intervento chirurgico non fornisce garanzie assolute. La scelta migliore, in una carriera da lanciatore, è di prevenire un infortunio a legamento collaterale ulnare. Se hai 16 anni e lanci a 135 km/h, bene, ma proteggi il braccio. Non superare la soglia, non lanciare 150 tiri il lunedì e tornare e ripetere tutto giovedì perché il tuo allenatore ti incita. Proteggi il tuo braccio, proteggi il tuo legamento collaterale.
2. Gomito del tennista: mai termine medico fu peggio coniato! La maggior parte delle persone con il gomito del tennista non gioca a tennis e la maggior parte dei tennisti non va incontro al gomito del tennista… questa patologia è una delle cause più comuni di dolore al gomito ed anche una delle più invalidanti tanto da impedire anche solo di sollevare qualcosa, persino la tazza del caffè. Il dolore è situato sul lato esterno del gomito e può essere piuttosto intenso. Attenzione alle iniezioni di steroidi (cortisone). Possono aiutare per un breve periodo, ma il gomito del tennista è causato da una degenerazione dei tendini, lo steroide può effettivamente peggiorare le cose. I tutori compressivi aiutano a dare sollievo così come gli esercizi con la flexbar. In alcune situazioni può esserci l’indicazione per iniezioni di PRP (guarda il mio VIDEO su Youtube) o l’utilizzo del laser needling. La chirurgia è raramente necessaria, anche se una risonanza magnetica mostra una piccola lesione in quella regione.
3. Osteocondrite dissecante (OCD): La popolazione di riferimento in genere è quella dei ragazzi / adolescenti. L’OCD è spesso determinata da stress cronico ripetitivo. Per farla breve, lo stress che si impone al gomito negli sport overhead è importante e può succedere che, una piccola area in una regione che chiamiamo “Capitellum”, perda temporaneamente il suo afflusso di sangue. Quando ciò accade, inizia il dolore. Questi atleti soffrono sul lato esterno del braccio durante il lancio, perdono la capacità di raddrizzare il braccio fino in fondo e in alcuni casi hanno una significativa tumefazione al gomito. Nel corso del tempo, se questa condizione non viene trattata (di solito rimanendo semplicemente a riposo), quella porzione di osso può effettivamente staccarsi e diventare un corpo libero che fluttua attorno al gomito. Il giovane paziente inizierà quindi a lamentarsi per il dolore, la perdita dell’arco completo di movimento del gomito movimento e occasionalmente dei blocchi. Il trattamento della OCD, se diagnosticata a tempo, è, tanto per cambiare il riposo… e il tasso di successo è molto alto. Se non viene diagnosticata precocemente ed è presente un frammento libero significa che c’è anche una perdita di cartilagine nel gomito e il bambino potrebbe non essere in grado di tornare al lancio. Un’artroscopia del gomito può rimuovere il frammento, ma il danno è stato fatto. Riassumendo: qualsiasi atleta, con dolore sul lato esterno del gomito per almeno 10-14 giorni, dovrebbe essere valutato.
4. Little Leaguers Elbow: questa patologia non ha una vera e propria traduzione in Italia. Il motivo è che la patologa spesso è a carico dei piccoli atleti che praticano baseball, sport che nel nostro paese è una piccolissima minoranza. Resta comunque una patologia che affligge i ragazzini che praticano sport dove l’impegno dell’arto superiore al di sopra delle spalle è importante. Non bisogna mai dimenticare che i nostri figli stanno ancora crescendo. Pertanto, a livello osseo, hanno ancora aperti i cosiddetti nuclei di accrescimento o fisi. In quella piccola zona di crescita inoltre si inseriscono diversi tendini e legamenti. Un nucleo di accrescimento contiene cartilagine ed è quindi più debole dell’osso. Con lo stress degli sport overhead, il nucleo può indebolirsi. Inizialmente, il bambino lamenterà dolore al gomito sul lato interno e quella parte di gomito sarà tumefatta al tatto. Questa è la fase della frattura da stress. Se trattato con riposo e un tutore in compressione, il nucleo di crescita guarirà e il bambino tornerà normale. Se, tuttavia, continuano a lanciare, tirare etc. l’osso può staccarsi o fratturarsi completamente. Molte di quelle lesioni richiedono un intervento chirurgico per riportare l’osso nella sua posizione normale (riduzione) per ripristinare la normale anatomia e biomeccanica dei legamenti e dei muscoli inseriti all’osso. Quindi: qualsiasi bambino con dolore da lancio sul lato interno del gomito per più di una settimana dovrebbe essere valutato.
5. Il bicipite ed il tricipite sono i due muscoli più grandi che interessano il gomito. Molti di voi potrebbero avere dolore al gomito a causa di un’infiammazione dei tendini di questi muscoli. Questo si verifica più comunemente nelle persone che eseguono lavori manuali pesanti. Se stavi portando qualcosa di pesante ed improvvisamente ti è scappato di mano mentre hai sentito un “pop” al gomito, è molto probabile che ti sia strappato il tendine del bicipite. È possibile anche strappare il tendine del tricipite… ma questo è un infortunio molto raro. Nel maggioranza dei casi le lesioni del tendini bicipitale al gomito così come quelle del tricipite richiedono un trattamento chirurgico.
6. Nervo ulnare: il nervo ulnare passa nella parte interna del gomito in un piccolo tunnel che chiamiamo tunnel cubitale. È facilmente individuabile con le dita e se provi a comprimerlo sentirai un dolore immediato o una sensazione di scossa elettrica. Nel corso del tempo il nervo ulnare può “intrappolarsi” o bloccarsi nel tunnel. Quando c’è una pressione significativa sul nervo, potrebbe iniziare a produrre scatti dolorosi sul lato interno del gomito. Quando questo progredisce, potresti addirittura sviluppare intorpidimento in una certa regione della tua mano (quella innervata dal nervo ulnare). Nei casi molto gravi scoprirai che la tua mano diventa debole e maldestra.
Ci sono molte cause di dolore al gomito che possono colpire tutte le strutture che ne fanno parte. Molte di queste cause di dolore al gomito sono facilmente trattate con riposo, terapie fisiche, fisioterapia ed infiltrazioni. Altre, una minoranza, potrebbero richiedere un intervento chirurgico. Mi raccomando: fai attenzione al dolore al gomito se sei un atleta che pratica uno sport overhead o se hai un figlio che lo pratica. Lasciar correre questi dolori spesso può causare dei danni che possono essere irrimediabili.
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